Ciro di Palma,
Ultra-Maratoneta di fama inter…nazionale, è nato a Torre del Greco (in
provincia di Napoli) il 15 Febbraio 1969. Di professione Tecnico della Centrale
di Teleriscaldamento di Reggio Emilia, è iscritto all'Inter Club di Rolo. Spesso
è in giro per il mondo e solo quando non lavora, sporadicamente, torna a
Portici per un fugace saluto alla sua famiglia . Cosicché è finalmente potuto
avvenire l'Incontro con Adriana De Leva (Coordinatrice degli Inter Club della
Campania), Emilio Vittozzi (Portavoce dell'Inter Club Salerno "Marcello
Parisi") ed Alessandro Campaiola (Presidente dell'Inter Club "22
Maggio" Portici), sotto lo sguardo attento della fotografa Daniela
Radente, che ha immortalato la consegna a Ciro della bandiera del Coordinamento
Campano ed altri gadgets nerazzurri.
Perchè tutto questo? Perchè
Ciro, qualunque sia la gara, dovunque gareggi, in qualsiasi situazione
atmosferica, arriva al traguardo sventolando la bandiera dell'Inter! Lo fa in
Italia, l'ha fatto in Grecia, l'ha fatto in Brasile... Ora potrà sventolare
anche il vessillo regalatogli dagli Interisti Campani e speriamo gli porti
tanta fortuna!!!
Emilio Vittozzi gli ha poi
rivolto questa breve intervista.
- Ciro, Tu sei nato a Torre
del Greco...
- Ma mi sento Napoletano e
Carioca, visto il mio grande Amore per Rio de Janeiro...
- Ma il Tuo DNA?
- E' Napoletano in tutto e per tutto! Sono nato nello stesso giorno di nascita
di Totò......- Verso i 18/19 anni... Ora sono reduce dalla Ventiquattro Ore di Milano del Campionato Italiano. Aspetto una convocazione in Nazionale, speriamo bene...
- Sò felice! Forse per questo sono diventato Testimonial dell'Associazione "La via della Felicità" (e sorride soddisfatto dell'affermazione...).
- Descriviti con un
aggettivo...
- Sono "solare",
come il sole di Napoli...
- Se tu fossi una canzone
saresti...
- "'O sole mio" (e
scoppia a ridere, coinvolgendo tutti i presenti..).
- Quali sono i tuoi Cantanti
preferiti?
- Tutti i Classici
Napoletani...
- I Tuoi Idoli Sportivi?
- I semi-sconosciuti, per la
stragrande maggioranza delle persone, Giorgio Calcaterra e Ivan Cudin.
- I Tuoi Idoli Nerazzurri?
- Il mio Idolo Nerazzurro:
il Capitano Javier Zanetti, sopra tutti e sopra tutto...
- Il Tuo motto?
-"Ubir maior minor
cessat", tatuato anche sull'avambraccio.
- Ma come è nata la tua
passione per la corsa?
- Cosa provi quando corri?
- Ciro, leggo da un tuo
articolo: "... Mancano cinquecento metri, il gonfiabile è ben visibile,
tiro fuori il mio bandierone dell'Inter e sventolandolo lo oltrepasso mettendo
la parola fine alla mia corsa. Una gentile signora mi consegna la medaglia e
poi il solito show ad uso e consumo dei fotografi e per il mio divertimento."
- E' tutto vero, è ciò che
faccio ad ogni gara...
- Ed oggi sei
"premiato" dagli Interisti Campani...
- Guagliù, mi avete
emozionato! E’ stato bellissimo quest'informale ed amichevole incontro sotto la
pioggia.....
- Ciro, è il Signore che ci…
"benedice"!
- Corri, Ciro, corri e
sventola la bandiera dell'Inter e del Coordinamento Campano!